Cosa è, come si usa e quanto se ne usa
GHB (acido gamma-idrossibutirrico) e GHL (lattone dell’acido gamma-idrossibutirrico), assunti separatamente o in miscela, noti come G, Gina, Scoop, Ciliegia, Ecstasy liquida.
4. Tabella del Testo unico sugli stupefacenti (DPR 309/90)
Il G ha un effetto deprimente del sistema nervoso centrale, inizialmente era stato usato come anestetico.
Abitualmente è un liquido, venduto in bottiglie o in fiale (raramente il sale di sodio del GHB si presenta in polvere cristallina). Per il sapore sgradevole e salato, viene sciolto in una bibita e bevuto. Mai sciogliere in una bevanda alcolica.
Si deve misurare attentamente il volume che si prende, meglio con una siringa. Non si deve mai misurare ad occhio o con un cucchiaio. Un grave rischio sta nel prendere una seconda dose prima dell’insorgere dell’effetto, pensando che la prima dose non sia stata efficace.
Le dosi sono da 2 a 5 ml per il GHB e 1-2 ml per il GHL.
Inizio dell’effetto: 10-20 minuti dopo averlo bevuto.
Durata dell’effetto: da 1 ora e mezza a 3 ore.
Effetti desiderati
Viene preso più volte durante la stessa sessione.
Sono strettamente legati alla dose e alla condizione in cui ti trovi quando lo bevi.
Il G produce euforia, rilassamento, aumento della socievolezza e del desiderio di parlare, disinibizione sessuale e sociale, aumento del desiderio e dell’eccitazione sessuale. Il piacere sessuale e l’orgasmo sono molto più intensi.
Il G rallenta gli effetti sgradevoli del down dagli stimolanti (coca, amfetamine, mefedrone e amfetaminosimili)
Sesso e G
Il G è usato per l’aumento dell’eccitazione e del desiderio sessuali. La sua azione rilassante facilita la penetrazione anale e le pratiche di fisting.
La maggior durata dei rapporti e la disinibizione sessuale possono portare a una ridotta attenzione alla protezione nei rapporti sessuali, con un aumento del rischio di contrarre IST ( infezioni sessualmente trasmesse ) , fra cui HIV, sifilide, epatite C .
Essere un po’ fuori, o completamente partiti, non aiuta a controllare cosa si sta facendo, né a opporsi a pratiche a rischio, né evitare incidenti come le lesioni rettali nelle pratiche di penetrazione e di fisting.
È possibile che non si ricordi quello che si è fatto o che si subiscano delle violenze durante lo stato di incoscienza da G.
Effetti tossici e rischi
Effetti lievi o moderatamente gravi: nausea, salivazione abbondante, vomito, diarrea, sonnolenza, forte mal di testa, mancanza di coordinamento dei movimenti con rischio di farsi male e procurare incidenti, confusione, amnesia, perdita di urina, tremore, scosse muscolari, stanchezza, agitazione, euforia e abbassamento della temperatura del corpo.
Effetti gravi: coma, convulsioni, rallentamento del battito cardiaco, pressione bassa, respiro affannoso fino all’arresto respiratorio, acidosi metabolica, crisi psicotiche.
Effetti tossici quando si usa abitualmente
L’uso regolare e prolungato conduce a dipendenza fisica ed assuefazione, cioè al bisogno di prenderne dosi maggiori in tempi più ravvicinati. Con la dipendenza l’uso diventa quotidiano e frequente (fino a 18 g per GHB e 10 g per GBL al giorno). La dipendenza provoca effetti opposti a quelli ricercati per l’uso ricreativo, conduce a introversione, carenza di motivazioni e peggioramento della vita sociale e lavorativa.
L’astinenza appare simile a quella da oppiacei, benzodiazepine e alcol. Attento che nel 50% dei ricoveri ospedalieri per sindrome da astinenza grave si ha delirio, si deve ricorrere alla sedazione e alla terapia intensiva.
Se sei diventato dipendente, ricorda che la sindrome di astinenza può essere molto pericolosa. Non cercare mai di smettere di colpo e senza l’aiuto del medico.
Interazione con farmaci e droghe
Se si beve alcol quando si usa il GHB/GHL se ne peggiorano gli effetti tossici: calo della pressione fino a collassare, mancanza di respiro, agitazione e comportamento aggressivo, vomito. Con stimolanti (come la cocaina) si può andare in coma e sia la durata e che la profondità del coma possono essere maggiori. I tempi per uscire dal coma sono più lunghi.
Interazione con la terapia antiretrovirale
Se sei in terapia antiretrovirale e prendi anche cobicistat o ritonavir devi sapere che con questi si elimina molto più lentamente il GHL/GHB e andrai incontro a effetti tossici più gravi. I pazienti HIV con una storia di epilessia o con infezioni opportunistiche del cervello sono soggetti a maggior rischio di convulsioni.
Dato che nel chemsex si usano farmaci che migliorano l’erezione, o EDA (Agenti della Disfunzione Erettile) come sildenafil, tadalafil e vardenafil, (spesso chiamati tutti Viagra), ricorda che la loro durata d’azione aumenta se si usa GHB/GHL e ancor più se si è in terapia con cobicistat e ritonavir. E non è una buona notizia, perché aumentano tutti gli effetti tossici, in particolare per il cuore e la circolazione.
Il GHB/GHL frequentemente dà nausea, vomito e irrita stomaco e intestino. A causa di questo si può riscontrare un ridotto assorbimento della terapia antiretrovirale.
Se usi frequentemente GHB/GHL rischi di dimenticare di prendere la terapia con regolarità.
Consigli per un uso più sicuro del GHB/GHL
Il G è una sostanza pericolosa.
Se pensi di bere del G devi stare molto attento alla dose per evitare che qualcosa vada a finire male.
In particolare, tu ed i tuoi amici se usate del G dovete fare attenzione a G e alcol:
- Non fate mai miscele di alcol e G, non prendete G se avete bevuto. Il rischio di stare male è molto alto (effetto overdose), potreste vomitare e svenire.
- Se state male e vi coricate, mettetevi (o mettete l’amico che sta male) su un lato per evitare che possa ingoiare il suo vomito.
- Se avete bevuto dell’alcol nella serata, aspettate le ore necessarie per smaltirlo e per essere sobri prima di prendere del G.
Dosa il G con precisione
Misura con precisione la dose di G che vuoi prendere. La dose iniziale di GBL è di 0,5 – 1 ml. Chi ha sviluppato tolleranza prende fino a 2 ml. È meglio stare su quantitativi bassi perché anche dosi ridotte possono creare seri problemi. Le reazioni sono diverse da una persona all’altra ed è comune stare male la prima volta che si prende del G.
La mancanza di sonno è un fattore di rischio. Se sei sveglio da molte ore sarà più probabile che tu stia male.
Tieni ridotte le dosi e prolunga il tempo fra una dose e l’altra.
Come misurare il G
Usa una siringa monouso per misurare il G. Evita le siringhe grandi, scegli piuttosto la siringa da 1 ml per prelevare un quantitativo preciso. Dato che l’inchiostro delle tacche graduate sulla siringa viene sciolto dal G, devi evitare di bagnare la siringa sull’esterno o di toccarla con le dita umide di G per non sbagliare la quantità che stai per prendere. Misura e controlla tu stesso quanto G stai per usare. Vista offuscata, scarsa illuminazione o l’effetto di una dose precedente possono portare ad errori: in quel caso chiedi ai tuoi amici di controllare il quantitativo che stai misurando.
Il tempo fra una dose e l’altra.
Fai attenzione a non prendere del G in modo ravvicinato per evitare grave overdose. Mai prendere del G entro un’ora dalla dose precedente, aspetta per sicurezza almeno due ore. Segnati sul telefono l’ora e la quantità che hai preso l’ultima volta. Questo può aiutare te e i tuoi amici per evitare sovradosaggi. In caso di disaccordo sull’orario dell’ultima volta che hai preso del G, aspetta comunque un’ora.
Come miscelare il G e conservarlo con cura.
Il G puro danneggia la bocca, i denti e le mucose dello stomaco. Va sempre miscelato con acqua, o con una bibita come coca o succo d’arancia. Subito dopo bevi una bibita per risciacquare la bocca e il tratto digerente.
Non mettere mai il G dentro una bottiglia o un contenitore da bevanda per non confonderlo con acqua e berlo pensando che sia acqua. Conservalo in un contenitore che sia ben facilmente riconoscibile e non lasciarlo in giro.
Dipendenza
Se hai preso il G per più volte e con frequenza è possibile che tu sia diventato dipendente. Smettere di colpo può essere molto pericoloso. Fatti assistere dal medico o da un SERD per affrontare e gestire l’astinenza e per smettere.